Il Granducato del Lussemburgo in cifre


Lussemburgo è un Paese fondatore dell’Unione Europea (1957):

E’ considerata una delle capitali dell’UE (insieme a Strasburgo e Bruxelles) essendo sede delle seguenti istituzioni europee:

Segretariato del Parlamento Europeo: www.europarl.eu.int

Consiglio dell’Unione Europea (Uffici a Lussemburgo): ue.eu.int

Commissione delle Comunità Europee (Uffici a Lussemburgo): www.europa.eu.int

Corte di Giustizia delle Comunità Europee : www.curia.eu.int

Corte dei Conti Europea: www.eca.eu.int

Banca Europea per gli Investimenti: www.bei.org

Ufficio di Statistica delle Comunità Europee (Eurostat): www.europa.eu.int/comm/eurostat/

Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali delle Comunità Europee: www.publications.eu.int

Centro di Traduzione degli Organi dell’Unione Europea: www.cdt.eu.int

Fondo Europeo per gli Investimenti: www.eif.org

Ufficio Infrastrutture e Logistica Lussemburgo (Bâtiment Jean Monnet, Kirchberg)
Il Lussemburghese non è una delle 24 lingue ufficiali dell’Unione europea

Il Lussemburgo è un paese trilingue : tedesco, francese, lussemburghese

La moneta è l’Euro

Il Lussemburgo è un granducato ereditario con un sistema parlamentare unicamerale. Il Granduca è il capo dello Stato. Egli designa il Primo Ministro che è a capo dell’esecutivo.

Il potere legislativo è basato sull’azione congiunta della Camera dei Deputati, del Governo e del Consiglio dello Stato. I deputati sono 60, eletti ogni 5 anni.

La corona del Granduca è ereditaria nella famiglia dei Nassau e si trasmette in linea diretta al primogenito della discendenza maschile. L’attuale Granduca è Henri.

L’attuale Primo Ministro è Xavier Bettel, membro del DP, eletto a soli 39 anni (4 dicembre 2013), succedendo a Jean-Claude Juncker, attuale presidente della Commissione europea.

La religione più diffusa è quella cattolica. I protestanti, gli ortodossi, gli anglicani e gli ebrei dispongono di una convenzione statale basata sull’articolo 22 della Costituzione che prevede l’intervento dello Stato nei rapporti con i differenti culti.

 

Ad oggi solo la comunità musulmana, rapresentata dalla Shura non ha convenzioni statali.

Gli stranieri in Lussemburgo rappresentano più di un terzo della popolazione.

Gli italiani in Lussemburgo sono 26.514 alla data 30/04/2014. La comunità straniera più numerosa è quella portoghese, seguita dai francesi e dagli italiani.

In Lussemburgo ci sono l’Ambasciata italiana e la delegazione consolare:

http://www.amblussemburgo.esteri.it/Ambasciata_Lussemburgo

La prima emigrazione italiana data 1892. Nel 1992 la comunità italiana ha festeggiato i 100 anni di presenza nel Granducato, che è stata raccontata nel libro di padre Benito Gallo “Centennaire: les Italiens au Luxembourg : 18921992”, fuori catalogo, ormai introvabile ma consultabile presso la Bibliothèque Nationale.

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